Nel mio lavoro ho la fortuna di collaborare con diversi professionisti, che mi aiutano nell'assistenza e nella cura del paziente con l'obiettivo di fornire un servizio efficiente e assicurare il raggiungimento dei risultati previsti dalla terapia.
Abbiamo già incontrato nelle interviste la dott.ssa Sara Rucci, biologa nutrizionista, e la dott.ssa Marina Viberti, fisioterapista esperta in linfodrenaggio.
La terza intervista la dedichiamo ad Andrea Di Cesare, infermiere specializzato nell'assistenza domiciliare, esperto in Wound Care.
Cos’è l’assistenza domiciliare e a chi è rivolta?
L’assistenza domiciliare considera l’abitazione come lo spazio di cura principale, nella quale la persona può essere assistita da personale sanitario qualificato e specializzato e può vivere nel suo contesto sociale e familiare la propria condizione di fragilità.
L’assistenza domiciliare è un servizio previsto dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), per dare risposta ai bisogni di salute del cittadino e dei più fragili.
Il nostro Servizio Sanitario Nazionale garantisce l’assistenza a tutti i non autosufficienti, a persone con disabilità, a malati terminali, oncologici e bambini con patologie gravi o prematuri.
Cosa significa A.D.I. ?
A.D.I. è l'acronimo di Assistenza Domiciliare Integrata e consente di erogare trattamenti sia di natura sanitaria che sociosanitaria direttamente presso il domicilio della persona fragile o non autosufficiente, in modo coordinato e continuativo.
Tu sei un infermiere specializzato in assistenza infermieristica domiciliare. Cosa ci puoi dire a riguardo?
L’approccio infermieristico alla persona in ambito domiciliare è globale e multidisciplinare. Il professionista infermiere valuta i bisogni assistenziali della persona, sfruttando le tecnologie a sua disposizione, pianifica ed esegue concretamente gli interventi infermieristici in termini sia qualitativi che quantitativi. L’infermiere, nel suo agire professionale, valuta eventuali punti di forza o di debolezza presenti nel contesto socio-familiare in cui vive la persona assistita ed utilizza la tecnologia a supporto del processo di nursing. La tecnologia rappresenta un’opportunità e non una criticità, un elemento che favorisce l’efficacia, l’efficienza e la qualità delle prestazioni infermieristiche e non un ostacolo alla pratica e all’evoluzione dei modelli operativi, organizzativi e gestionali con cui vengono offerti i servizi.
Altro elemento fondamentale dell’assistenza domiciliare è rappresentato dal ruolo dell’infermiere come educatore. L’educazione sanitaria infermieristica rappresenta un punto cardine dell’assistenza domiciliare. Informare, formare, coinvolgere ed educare l’utente ed il caregiver permettono di migliorare l’adesione al percorso assistenziale. Alcune strategie, come la patient empowerment, rappresentano elementi educativi sanitari indispensabili per promuovere comportamenti favorevoli alla salute. Un utente informato, infatti, partecipa attivamente al proprio processo di presa in carico, è incluso attivamente nei processi decisionali ed aumenta la propria compliance rispetto alle terapie proposte.
Il successo di un processo assistenziale infermieristico, è la relazione di cura, il cui significato è racchiuso nell’art. 4 del Codice Deontologico: “Nell’agire professionale, l’infermiere stabilisce una relazione di cura, utilizzando anche l’ascolto e il dialogo. Si fa garante che la persona assistita non sia mai lasciata in abbandono coinvolgendo, con il consenso dell’interessato, le sue figure di riferimento, nonché le altre figure professionali e istituzionali”
In conclusione possiamo affermare che l’assistenza domiciliare è un mondo a sé, nel quale il professionista non si limita ad eseguire l’atto tecnico-assistenziale ma si fa carico della persona e del suo contesto familiare a tutto tondo.
Per vedere Andrea all'opera, cliccate su questo link.
Come si può richiedere l’A.D.I.?
Possono richiedere l’attivazione dell’A.D.I. tutti i cittadini residenti nella Regione Molise e per coloro che sono fuori regione è necessaria l’autorizzazione del Distretto Sanitario di Base di residenza. La richiesta di Assistenza Domiciliare Integrata può essere inoltrata da un medico ospedaliero in fase di dimissione ospedaliera, dai servizi sociali dell’ambito distrettuale o dai caregiver attraverso il proprio medico di medicina generale. La richiesta viene quindi inoltrata dal Medico di Medicina Generale alla Punto Unico di Accesso del Distretto di riferimento che provvederà a stabilire i bisogni dell’utente e a definire gli obiettivi degli interventi da effettuare.
Completato il processo di valutazione di tutti i bisogni assistenziali e valutata la sua eleggibilità alle cure domiciliari, il Piano Individuale di Assistenza (PAI) verrà inoltrato alla Home Care Molise che provvederà ad eseguire le prestazioni autorizzate e richieste dal distretto di riferimento.
Hai nominato l'Home Care Molise. Puoi dirmi cos'è e quali sono le prestazioni che si possono effettuare con questo servizio?
Home Care Molise è un'azienda che opera in tutta la Regione Molise per conto del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) attraverso la partecipazione a gare d’appalto o in regime di accreditamento. L’esperienza pluriennale del personale è in grado di rispondere professionalmente e tempestivamente ai bisogni assistenziali degli utenti. Le principali figure professionali disponibili per prestazioni domiciliari sono:
- Medici Specialisti
- Infermieri
- Fisioterapisti
- Operatori Socio Sanitari
- Servizi di Telemedicina e di Telemonitoraggio domiciliare
Le prestazioni che possono eseguite dalla Home Care Molise sono: visite mediche specialistiche, prelievi venosi, terapie iniettive ed infusioni, emotrasfusioni (in presenza del personale medico), gestione PEG, cateterismo vescicale, wound care, gestione urostomie e colostomie, gestione di accessi vascolari quali PICC e CICC, tracheostomie e broncoaspirazione. Possono essere svolti interventi fisioterapici e riabilitativi. Tali prestazioni sono interamente a carico del Servizio Sanitario Nazionale e pertanto, gratuite.
Gli operatori della Home Care Molise sono inoltre dotati di device in grado di fornire all’utente prestazioni di teleassistenza e di telemonitoraggio, che consentono di avere flussi di dati sanitari continui e fruibili da tutti coloro che sono coinvolti nel processo di presa in carico. Questa visione così innovativa della gestione domiciliare permetterà una sorveglianza ed un servizio sempre più di eccellenza, che consentirà al paziente di sentirsi seguito a casa come fosse ogni giorno in una Struttura Dedicata.
Vi racconto come ci siamo incontrati…
A dire il vero non ricordo più come ho conosciuto Andrea. È come se facesse parte della mia quotidianità lavorativa da sempre. A causa dei nostri impegni riusciamo ormai a vederci poco ma è come se fosse costantemente al mio fianco. In ogni istante ho la certezza assoluta che se ho bisogno del suo supporto nella gestione di un paziente lui c’è. È un ragazzo speciale, che non è mai sazio di conoscenza e questo lo porterà lontano ne sono certa. I pazienti che gestisce a domicilio lo adorano perché vengono seguiti con professionalità e amore. Se avessimo più Andrea Di Cesare sul territorio molisano sicuramente le cose andrebbero meglio. La mia speranza è di poter conoscere sempre più giovani professionisti come lui. So che ci sono, è solo che ancora la sorte non ci ha fatto incontrare! Potremmo diventare tutti una bella squadra al servizio della Nostra Meravigliosa Terra: il Molise.